UNA VITA COME TANTE di Hanya Yanagihara
Una vita come tante (2016)
di Hanya Yanagihara
In una New York fervida e sontuosa vivono quattro ragazzi, ex compagni di college, che da sempre sono stati vicini l’uno all’altro. Si sono trasferiti nella metropoli da una cittadina del New England, e all’inizio sono sostenuti solo dalla loro amicizia e dall’ambizione. Willem, dall’animo gentile, vuole fare l’attore. JB, scaltro e a volte crudele, insegue un accesso al mondo dell’arte. Malcolm è un architetto frustrato in uno studio prestigioso. Jude, avvocato brillante e di enigmatica riservatezza, è il loro centro di gravità. Nei suoi riguardi l’affetto e la solidarietà prendono una piega differente, per lui i ragazzi hanno una cura particolare, una sensibilità speciale e tormentata, perché la sua vita sempre oscilla tra la luce del riscatto e il baratro dell’autodistruzione. Intorno a Jude, al suo passato, alla sua lotta per conquistarsi un futuro, si plasmano campi di forze e tensioni, lealtà e tradimenti, sogni e disperazione. E la sua storia diventa una disamina, magnifica e perturbante, della crudeltà umana e del potere taumaturgico dell’amicizia.
Il commento di Federico: “È del 2016, è un tomone di 1000 pagine, ma mi sento comunque di consigliarlo. È un capolavoro, un caso letterario. Un quadro sulla scena gay della New York 2.0. Ma è anche molto di più. Un libro sull’amore, sull’amicizia, e soprattutto una dissertazione approfondita e originale sul dolore e la sofferenza. La cosa che colpisce è che leggendo il romanzo i personaggi sembrano ti “appartengano” come fossero tuoi amici da sempre ed ai quali inevitabilmente ti leghi. Finale essenziale e strepitoso, che rende l’idea del tutto, sfociando in una riflessione a 360 gradi che travalica l’esperienza del protagonista per divenire una riflessione ultima e definitiva sul senso della vita e dei sentimenti. Stile asciutto e diretto che rende le 1000 pagine scorrevoli a onta della profondità del tema trattato. Imprescindibile.”