Dominio UniCal sulla neve. Il CRUC vince i Campionati Nazionali Universitari di Sci ANCIU.
San Martino di Castrozza. Ancora una volta. 2013-2024. Il cerchio si chiude.
La squadra che ha conosciuto i fasti della vittoria è tornata più forte e più viva di prima. Un gruppo meraviglioso: unito, solidale, collaborativo, positivo. E forte. Donne e uomini che hanno piacere a condividere ed affrontare una sfida sportiva e a stare insieme, che vogliono conoscersi, che vogliono sentirsi comunità. E facendo questo, magari capita di vincere i Campionati Nazionali per Dipendenti Universitari ANCIU, battendo fortissimi atenei come Padova, Milano Statale, Milano Bicocca, Firenze, Genova, Bologna, Trento, ecc.
E lo fa con pieno merito: secondi nello slalom gigante maschile, ad una manciata di punti dai fantastici sciatori padovani; secondi assoluti nel fondo, ancora per pochissimi punti, dietro lo squadrone di Milano Statale; primi, come capita da qualche anno, nel fondo a tecnica classica.
Non sono mancati gli ottimi risultati individuali, gli ori di Gudrun Wiesel nello slalom femminile e di Giovanna Rotella e Jirka Dekastello nel fondo a tecnica classica, gli argenti di Fiorello Martire nello slalom maschile e di Nicola Folino nel fondo (sempre a tecnica classica), e i bronzi degli esordienti Tommaso Barbalace (gigante) e Vanessa Curcio (fondo) e dei veterani/trascinatori Carmine Maletta e Roberto Pizzolotto (fondo tecnica classica e libera). Ma mai come in questo caso, questa può essere definita come una vittoria di squadra. Non fosse altro perché sono stati solo 300 i punti di differenza dall’ateneo di Padova. Ognuno si è sacrificato, ha lottato, a volte anche contro le proprie paure (vedi i tanti esordienti), vincendole, per dare il proprio prezioso contributo alla squadra in termini di coraggio e punti. Una squadra in cui tutti si sono sentiti importanti. Perché lo sono stati. Una squadra di cui essere orgogliosi. Numerosa e variegata. Nella quale non c’è spazio per malumori e per fazioni contrapposte. Questo gruppo ha voglia di stare insieme, aiutarsi e divertirsi. È una squadra vera! Un gruppo colorato, sorridente, vitale.
È una vittoria frutto di grande impegno, di lavoro, di programmazione e organizzazione, di ore passate a pianificare tutte le singole tappe della spedizione.
Ma è anche la vittoria di una comunità, quella dell’Università della Calabria, che vuole essere e riconoscersi tale, pronta sempre ad affrontare nuove sfide e a raggiungere traguardi sempre più stimolanti.
Tantissimo calore è salito dalla Calabria fino in Trentino. Si è sentito. Ci ha sostenuti e aiutati ad arrivare così in alto. A cominciare da quello del magnifico rettore, Nicola Leone, che ha seguito da vicino la costruzione e l’evoluzione della spedizione, che aveva già prenotato i biglietti aerei per partecipare ancora una volta in prima persona alle gare, e che solo per un problema personale dell’ultima ora non ha potuto essere presente fisicamente. Ma lo ha fatto a distanza, tenendosi sempre aggiornato sui risultati e infondendo fiducia a tutti. Continuando con quello dei delegati allo sport, Piero Guido e Giuseppe Pellegrino, sempre in contatto col presidente del CRUC Alessandro Sole, anche questa volta nella doppia veste di atleta e di capo della numerosa delegazione, dei membri del direttivo CRUC, che da anni sostengono con convinzione e passione la squadra, e delle tante colleghe e dei tanti colleghi che seguono con grande simpatia e affetto questo gruppo che non conosce gerarchie, nella quale contrattisti, professori, dottorandi, tecnici e amministrativi, sono tutti uniti e impegnati a raggiungere lo stesso risultato.
Siamo sicuri di averli resi orgogliosi.
Questi i magnifici campioni d’Italia di sci del CRUC: Stefano Aiello, Biagio Audia, Tommaso Barbalace, Piofrancesco Barone, Piero Bevilacqua, Cecilia Brunetti, Teresa Castiglione, Gabriele Clausi, Giuseppe Coppolino, Antonio Curcio, Carmine Curcio Mattia, Elio Curcio, Vanessa, Curcio, Jiri Dekastello, Danilo De Salazar, Francesco Esposito, Gianluigi Folino, Nicola Folino, Iria Gabriele, Vincenzo Gallelli, Salvatore Garofalo, Marco Gaspari, Gaetano Guardasole, Diego Bladimir Haro Fernandez, Elena Iakimova, Giampaolo Iazzolino, Francesca Leone, Paolo Lindia, Pietro Magarò, Carmine Maletta, Cinzia Marte, Fiorello Martire, Fabio Mazzotti, Maria Mazzuca, Chiara Morano, Gianfranco Nardi, Ilia Negri, Anastasia Parise, Giovanna Rotella, Elisa Sorrentino, Anna Tasselli, Gudrun Wiesel, Cesare Oliviero Rossi, Pasquale Pagliusi, Marco Papagno, Paolo Pepe, Giuseppe Percoco, Yuri Perfetti, Gianluca Pergola, Diego Perrone, Roberto Pizzolotto, Pierluigi Plastina, Wilson Santiago Reino Cardenas, Maurizio Rija, Eric Eduardo Sanchez Chavez, Claudio Savaglio, Francesco Scarcello, Gabriele Scordamaglia, Damiano Silipo, Alessandro Sole, Mimmo Talarico e Domenico Umbrello.
Il rettore Nicola Leone ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto: «È la vittoria di un grande gruppo, coeso ed entusiasta, che il presidente Alessandro Sole ha saputo creare. Ogni partecipante della squadra ha dato il suo contribuito con impegno e determinazione, dimostrando una straordinaria sinergia. Dopo i campionati nazionali di tennis e pallavolo conquistati nel 2023, un nuovo successo per l’Unical che da sempre è il “campus dello sport”»
Da segnalare ancora una volta la bella manifestazione dell’ANCIU CONVIVIUM SCI, impareggiabile momento di socialità tra i circoli universitari ANCIU, i quali hanno portato e offerto come sempre prodotti di eccellenza del proprio territorio.
Un sincero ringraziamento a tutte le aziende calabresi che hanno inteso partecipare all’iniziativa contribuendo a rendere lo stand del CRUC il più visitato e gradito della manifestazione: Biscottificio del Borgo, Cantine Iuzzolini, Campana, Librandi e Lonetti, Giraldi & Giraldi, Caseificio Artigianale Paese e Salumificio San Vincenzo.
Un grazie di cuore anche all’azienda Vivenda, all’azienda Italia Facility Management, alla Tenuta Rossi e ad Aiello Assicurazioni, sponsor della squadra di sci per il 2024.
Grazie da parte del CRUC a tutte le atlete e a tutti gli atleti della squadra che hanno reso possibile il raggiungimento di questo fantastico traguardo.